Come prendersi cura dei tuoi arredi per ufficio.

Dal cosa fare degli imballi dei prodotti nuovi alla pulizia fino allo smaltimento dei vecchi arredi.

21 luglio 2021

Se hai comprato la scrivania in melaminico o la sedia in tessuto o in ecopelle per il tuo ufficio la prima cosa banale è come smaltire gli imballi, e nel caso esistano, i vecchi arredi.

Per quanto riguarda gli imballi è necessario selezionare carta e cartone togliendo i nastri adesivi plastici, i punti metallici e  tutti gli altri materiali non cartacei eventualmente presenti sulle confezioni scatole e scatoloni. Infine bisogna separare polistirolo, buste e protezioni di plastica da eventuali imballi in truciolare. Una volta fatto ciò è necessario conferire il materiale o in discarica o nelle IEB (Isole Ecologiche di Base meglio conosciute come cassonetti stradali per la raccolta differenziata) come indicato dal comune di appartenenza.

Per quanto riguarda lo smaltimento degli eventuali arredi esistenti, ove possibile bisognerebbe separare i diversi materiali, quali legno, plastica, metallo/alluminio, vetro, ferramenta. Per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti è necessario seguire le indicazioni del comune di appartenen





Veniamo ora a come pulire le superfici degli arredi senza rischiare di rovinarle. Di seguito sei utili consigli in base ai diversi materiali Se tra questi consigli trovate qualche avvertenza che vi pare eccessiva preavvisamo che per quanto vi appaia strana è figlia di fatti realmente accaduti.

1. Superfici melaminiche. Usare un panno morbido appena inumidito in acqua leggermente saponata con sapone neutro poi risciaquare con un panno morbido imbevuto di sola acqua

Attenzione! Usare moderatamente il liquido detergente poichè una quantità eccessiva può causare infiltrazioni e successivi rigonfiamenti. Non usare detersivi alcalinici o contenenti abrasivi, soda o solventi oppure ammoniaca o acetone. Evitare l'uso di cere per mobili. Evitare l'uso di pomice, pagliette metaliche, strofinacci con superfici ruvide o abrasivi vari. In caso di necessità prima di procedere al trattamento di tutta la superfice è consigliabile una prova preliminare su una zona limitata o nascosta assicurandosi che il prodotto in questione non danneggi la finitura dei manufatti e non ne alteri il colore e l'opacità.


2. Superfici laccate o impiallacciate. Usare un panno di daino appena inumidito

Attenzione! Usare moderatamente il liquido detergente poichè una quantità eccessiva può causare infiltrazioni e successivi rigonfiamenti e/o danneggiamenti della superficie. Non usare detersivi alcalinici o contenenti abrasivi, soda o solventi oppure ammoniaca o acetone. Evitare l'uso di cere per mobili. Evitare l'uso di pomice, pagliette metaliche, strofinacci con superfici ruvide o abrasivi vari. In caso di necessità prima di procedere al trattamento di tutta la superfice è consigliabile una prova preliminare su una zona limitata o nascosta assicurandosi che il prodotto in questione non danneggi la finitura dei manufatti e non ne alteri il colore e l'opacità.

3. Metalli anodizzati, verniciati o cromati. Usare un panno di cotone morbido appena inumidito in acqua leggermente saponata con sapone neutro oppure acqua tiepida e detergenti non agressivi o bicarbonato, poi asciugare subito con un panno morbido.

Attenzione! Non usare polveri o prodotti abrasivi perchè righerebbero la superficie. Analogamente non usare pagliette metalliche e prodotti eccessivamente aggressivi per la superficie, come quelli contenenti cloro, acido muriatico e candeggina.


4. Vetri. Usare prodotti per superfici vetrate disponibili in commercio. Nelle combinazioni di vetro con altri materiali non spruzzare il prodotto direttamente sulla superficie bensì su un panno morbido e in quantità moderate, così che non vada ad intaccare le parti di materiale diverso.

Attenzione! La maggior parte dei prodotti in commercio per la pulizia dei vetri contiene ammoniaca, una sostanza che può intaccare le superficie dei telai, in legno o laccati, ecc. Nel caso di vetri verniciati detergere solo la parte non trattata con vernici. Sulla parte verniciata passare un panno morbido asciutto.

5. Tessuti. La polvere si elimina semplicemente aspirando o spazzolando il tessuto. Nel caso di macchie intervenire al più presto con uno smacchiatore a secco, o con acqua e sapone agendo dal bordo verso il centro per evitare aloni.

Attenzione! Non usare detersivi alcalinici o contenenti abrasivi, soda o solventi oppure ammoniaca o acetone. polveri o prodotti abrasivi perchè righerebbero la superficie. Analogamente non usare pagliette metalliche e prodotti eccessivamente aggressivi per la superficie, come quelli contenenti cloro, acido muriatico e candeggina. Evitare l'uso di cere per mobili. Evitare l'uso di pomice, pagliette metaliche, strofinacci con superfici ruvide o abrasivi vari. In caso di necessità prima di procedere al trattamento di tutta la superfice è consigliabile una prova preliminare su una zona limitata o nascosta assicurandosi che il prodotto in questione non danneggi la finitura dei manufatti e non ne alteri il colore e l'opacità o rovini il tessuto.

6. Pelle e ecopelle. Per la normale pulizia spolverare con un panno morbido e asciutto. Eventuali macchie possono essere trattate con un panno oppure cotone idrofilo umido, e prodotti per la pulizia delicati quali sapone neutro o latte detergente. Solo in caso di prodotti resistenti usare prodotti specifici. Asclugare immediatamente dopo il trattamento. Evitare di strofinare la superficie ma tamponare dai bordi verso il centro della macchia per evitare aloni. Eventualmente estendere il trattamento a una parte intera del prodotto per renderla omogenea. Non applicare il detergente direttamente sulla pelle ma versarlo sul panno. 

Attenzione! Non usare detersivi alcalinici o contenenti abrasivi, soda o solventi oppure ammoniaca o acetone. polveri o prodotti abrasivi perchè righerebbero la superficie. Analogamente non usare pagliette metalliche e prodotti eccessivamente aggressivi per la superficie, come quelli contenenti cloro, acido muriatico e candeggina. Evitare l'uso di cere per mobili. Evitare l'uso di pomice, pagliette metaliche, strofinacci con superfici ruvide o abrasivi vari. In caso di necessità prima di procedere al trattamento di tutta la superfice è consigliabile una prova preliminare su una zona limitata o nascosta assicurandosi che il prodotto in questione non danneggi la finitura dei manufatti e non ne alteri il colore e l'opacità o rovini il tessuto.