Sei passi per scegliere la tenda giusta.

Per tutti quelli che non si accontentano che faccia ombra e basta, una guida veloce per scegliere la tenda giusta per l'ufficio (e non solo).

30 aprile 2021


Come segliere le tende migliori per il tuo ufficio o magari per la tua casa? 

Prima di tutto bisogna partire da che cosa servono. Le tende possono servire ad ombreggiare con oppure ad oscurare: le prime, le più richieste, fanno passare la luce impedendo di vedere all'interno del locale  mentre e seconde sevono a fare buio. 

Secondo bisogna scegliere il tipo di tenda: nell'ambito ufficio i modelli più venduti sono quelli a rullo e veneziana.

Terzo, oltre alla semplice scelta del colore bisogna valutare se è necessario un tessuto ignifugo, oppure un tessuto "termico", cioè che può aiutare a ridurre e  i costi della climatizzazione riflettendo all'esterno il calore della luce estiva, oppure infine se si preferisce un tessuto realizzato con materiali riciclati. Ovviamente il mercato propone tessuti che combinano in moltissimi modi queste carattristiche.

Quarto, bisogna considerare dove le puoi attaccare, e qui hai tre possibilità: o a soffitto, o a muro o direttamente sull'infisso, cioè direttamente su un'anta di una finestra o di una porta finestra.

Quinto, una volta che hai deciso la posizione dell'attacco puoi prendere le misure. La larghezza di solito coincide con la larghezza dell'infisso, mentre l'altezza, generalmente  coincide con l'altezza dell'infisso più l'eventuale misura dello spazio sopra dove hai deciso di fissare la struttura. In caso di vetrate continue considerate la possibilità di una piccolo sovrapposizione per evitare che la luce tra una tenda e l'altra possa filtrare fastidiosamente all'interno della stanza (come nella foto sotto).

Tende a rullo sovrapposte

Quando prendi l'altezza ricordati che la struttura della tenda comunque ha un ingombro in verticale, e quindi devi fissarla in modo che una volta aperta non interferisca con l'apertura per esempio delle ante della finestra o della porta davanti alle quali è fissata. Quando si parla di tende "normali", cioè da fissare a soffitto o a muro, le misure possono essere prese in centimetri, ma quando si parla di tende sull'infisso bisogna essere più precisi e per fare un lavoro a regola d'arte bisogna per forza passare ai millimetri, che tipicamente coincidono con quelle del vetro. Prima però bisogna accertarsi che l'infisso sia in grado di accogliere queste tende. Ottimale sarebbe avere un infisso con una superfice piatta larga almeno 1,5 centimetri, questo per consentire il fissaggio in alto della tenda e ai lati delle relative guide laterali e qui bisogna parlare di un dettaglio: il fissaggio delle tende su infisso può essere fatto con viti oppure con adesivo, soluzione quest'ultima che grazie ai moderni collanti di alcuni prodotti testati ormai da anni in ambienti difficili come quelli marini, ha raggiunto livelli di resistenza e durata pari a quelli assicurati dal fissaggio meccanico, con in più due  vantaggi: 1) Non dover forare l'infisso 2) Montaggio più veloce senza bisogno di utensili.

Sesto, definite le dimensioni bisogna specificare i dettagli del comando che può essere manuale oppure motorizzato. Se il comando è manuale può essere in corda o catenella, quest'ultima in plastica oppure in metallo. Per il comando manuale è importante definire il lato del comando e la lunghezza del medesimo e per quanto riguarda la lunghezza facciamo 3 esempi per spiegarci meglio: 1) Se siamo davanti a una finestra "normale" di 1,6 metri alta 1 metro da terra la corda o catenella sarà lunga circa 1,5 metri 2) Se si vuole istallare una tenda su un lucernario alto 2 metri ma a 4 metri da terra sarà necessario un comando lungo circa 5 metri 3) Se si parla di una porta finestra alta tre metri servirà un comando lungo circa 2 metri. I comandi manuali si possono mettere su tutti i tipi di tende, non così per quelli motorizzati che ovviamente per peso e ingombro non sono disponibili per le tende fissate direttamente su infisso.