Il mistero del bracciolo

Un rebus semi serio nel mondo delle poltrone ergonomiche per ufficio

19 dicembre 2022

Un enigma si aggira irrisolto nel mondo delle poltrone da ufficio. Abbiamo consultato cataloghi italiani, listini tedeschi, schede tecniche svizzere e manuali d'uso statunitensi, poi presi dallo sconforto abbiamo cercato on line perfino istruzioni di montaggio cinesi ma niente da fare. 

Siamo riusciti a trovare il diametro delle basi e delle ruote, siamo riusciti a trovare le misure dei sedili, la loro larghezza, la loro profondità, il loro spessore e pure l'inclinazione che raggiungono coi vari meccanismi. Siamo riusciti a trovare la loro escursione da terra, siamo riusciti a trovare la larghezza e l'altezza degli schienali e se presenti perfino di quanti centimetri sono regolabili i supporti lombari in altezza e magari anche in profondità. 

Poi ci siamo avvicinati ai braccioli, e a prima vista sembrava tutto a posto. Su quelli fissi c'era poco da dire se non che la loro presenza è utile per riprendere la posizione eretta con minor fatica, mentre su quelli regolabili abbiamo scoperto tutte le loro varie nonché possibili escursioni in altezza, larghezza, profondità e perfino di quanti gradi si possono eventualmente ruotare. 

Delle poltrone ergonomiche per ufficio sappiamo ormai qualsiasi misura, ma ce n'è una che praticamente è sempre assente: qual è l'altezza dei braccioli rispetto al sedile? Come mai non se ne parla? E' forse una misura inutile, scontata o poco importante?

La risposta è sì se hai vent'anni e come si dice dalle nostre parti salti i fossi per il lungo, e forse è sì di nuovo sei il destino ti ha riservato un lavoro da eseguire in piedi sempre o quasi.

Per chi invece non ricade in queste due condizioni la misura dell'altezza dei braccioli rispetto al sedile acquista un'importanza crescente con l'aumentare delle ore lavorate da seduto, con l'aumentare dell'età e con l'aumentare del peso. Infatti per evitare o quantomeno ridurre il classico indolenzimento al collo e alle spalle che i medici chiamano cervicobrachialgia, è necessario adottare una postura corretta, che è data, attenzione al rullo di tamburi, proprio anche dall'altezza dei gomiti da seduto appoggiati sopra dei braccioli comodi. 

I braccioli infatti consentono di scaricare il peso delle braccia eliminando la più o meno percettibile ma continua tensione indotta sui muscoli attorno al collo, che perdurando per ore è la responsabile del fastidio che tanti sperimentano dopo una giornata di lavoro davanti al proprio pc.

Per questo motivo a chi tiene al proprio benessere il suggerimento generale è non risparmiare nella seduta sulla quale si passa la maggior parte della propria vita lavorativa, mentre quello particolare è di evitare di fare economie di poche decine di €uro sui braccioli, prediligendo quelli regolabili con escursioni più ampie e poggiagomiti morbidi. 

Il consiglio generale è stato dato, ma se prima di acquistare sul nostro negozio on line serve un suggerimento personalizzato...